Coordinatore Giuseppe Cordiano
- 1) Agri e Chorai nel Bruzio greco-romano: è in anni recenti che sono stati promossi i progetti di ricerca, diretti da G. Cordiano e finanziati dal proprio Ateneo (PAR 1999 "Tra l' Halex ed il Kaikinos: la zona confinaria tra le poleis di Lokroi Epizephyrioi e Rhegion in Magna Grecia" e 2002 "Tra l'Halex e l'Herakleion akroterion: nuove ricerche sulla zona confinaria tra le chorai di Rhegion e Lokroi Epizephyrioi"), tesi a studiare la storia delle antiche chorai di Rhegion, Lokroi Epizephyrioi e Metauros-Matauros da età preistorica ad epoca bizantina (culminati in primis nella pubblicazione del volume di G. Cordiano-S. Accardo, "Ricerche storico-topografiche sulle aree confinarie dell1antica chora di Rhegion", Pisa ETS 2004 e più di recente in quella di G. Cordiano, a c. di., “Carta archeologica del litorale ionico aspromonatno”, Pisa ETS 2016); nell'ambito del Progetto PAR "Agri e chorai tra Etruria e Magna Grecia in età romana. La 'romanizzazione' ed i suoi contraccolpi in ambito territoriale in due differenti contesti storico-geografici dell'Italia antica" (2004), merita inoltre segnalare l'avvio della collana editoriale "Agri e chorai tra Etruria e Magna Grecia. Materiali e studi preliminari" per i tipi dell'ETS (Pisa),
- 2) Il ginnasio tra l'efebia e l'evergetismo greco-romano: in merito si rinvia in primo luogo alla monografia dedicata anni fa alla ginnasiarchia in Sicilia e Magna Grecia (G. Cordiano, "La ginnasiarchia nelle poleis dell'Occidente mediterraneo antico", Pisa ETS 1997); inoltre, chi scrive è Coordinatore e Responsabile scientifico dal 2001 del Progetto (finanziato con fondi FIRB del Miur e PAR dell'Ateneo senese) "Un 'arconte' tra ginnasio ed efebia: la carica di ginnasiarco nel mondo delle poleis".
Questo filone d'indagini sta da qualche tempo coinvolgendo Cirene, tanto da dar luogo: a) alla pubblicazione del contributo "La ginnasiarchia a Cirene. I. Dall' eta' tolemaica fino all'epoca augustea", in "MEP" IV, 2001, fasc. 6, pp. 255-296; b) alla presentazione nel marzo 2003 al Colloquio Les armes dans l'Antiquité: de la technique à l'imaginaire, tenutosi a Montpellier (Université Paul Valery), di una relazione intitolata "Entre gymnazein et hippeuein: chevaux et 'dressage' militaire de l' éphèbe à Cyrène" (ora edito nell'omonimo volume a cura di P. Sauzeau - Th. Van Compernolle, Aix en Provence, 2007, pp. 563-584) e c) alla illustrazione nell'ottobre 2005 al Colloquio Gymnasiarchie et évergétisme dans la Grèce hellénistique (che ha avuto luogo a Fribourg, organizzato dalla locale Università svizzera) della relazione su "Ginnasiarchia ed evergetismo a Cirene tra la fine dell'epoca tolemaica e l'età di Sinesio". - 3) Metodologia e finalità di un storiografo greco di età cesariana: il caso della Biblioteca Storica di Diodoro Siculo. Dopo la pubblicazione di due saggi sull'opera storiografica di Diodoro di Agirio (cfr. le Introduzioni in "Diodoro Siculo. Biblioteca storica. Libri I-III", a c. di G. Cordiano e M. Zorat, Milano BUR 2004), è stato edito per gli stessi tipi il vol. relativo ai libri IV-VIII e sono in fase d'impostazione alcuni studi sulle peculiarità di questa antica enciclopedia storica, la cui struttura e finalità non è più possibile assimilare a quelle di un mero centone o poco più (Cfr. ora Diodoro Siculo. Biblioteca storica. Libri VI-VII-VIII. Commento storico, Vita e pensiero, 2012)