Presentazione

Il Dottorato in “Filologia e critica” è dedicato allo studio filologico e letterario della tradizione europea classica, medievale e moderna.

La struttura del dottorato è stata modificata nel corso del tempo per consentire un percorso dal forte taglio comparatistico. Il nucleo iniziale era costituito dalla convergenza tra la Scuola europea di Dottorato di ricerca in "Filologia romanza" e due sezioni della Scuola di Dottorato di ricerca in "Interpretazione", convergenza fondata sul comune approccio filologico e comparatistico, e sull’omogeneità delle aree culturali considerate, a partire dall’Italia per allargarsi all’Europa romanza e alla tradizione culturale occidentale nel suo insieme.

Dal 2023 tale progetto si allarga all’ambito classico con l’ulteriore convergenza della sezione “Antropologia del Mondo antico”, facente parte fino al 2022 del Dottorato in “Scienze dell’Antichità e Archeologia” con sede amministrativa a Pisa.

A partire dal ciclo XXXIX (inizio 1° novembre 2023), il Dottorato prevederà tre curricula: Letterature moderne, Filologia medievale, Antropologia del mondo antico.

  • Il curriculum in “Filologia medievale” è finalizzato allo studio della tradizione letteraria del Medioevo, con particolare considerazione per gli aspetti e i metodi filologici e linguistici, anche con il supporto di tecnologie informatiche. Campo principale di indagine è la produzione letteraria nelle lingue romanze, germaniche e nel mediolatino in quanto fondanti la tradizione culturale europea ed italiana. Specifico interesse è dedicato al lessico dell’italiano antico, con la partecipazione dell’Istituto CNR Opera del Vocabolario Italiano; linee di attenzione sono previste anche per la teoria e prassi musicale..
  • Il curriculum in “Letterature moderne”, oltre all’approccio teorico-comparatistico a movimenti, generi e temi letterari, e alla riflessione culturalista (dagli studi di genere a quelli postcoloniali), il curriculum promuove lo studio delle singole tradizioni nazionali (in particolare italiana, inglese e angloamericana, francese, tedesca e spagnola), in una prospettiva storica, filologica, stilistica, linguistica ed ermeneutica, anche con il supporto di tecnologie informatiche..
  • Il curriculum in “Antropologia del mondo antico” si propone di mettere in luce in modo specifico l’insieme di “patterns” che, storicamente, sono stati determinanti nella costruzione della cultura greca e romana: la forma e la funzione del mito; le strutture di parentela; le forme dell’organizzazione economica; la costruzione della religione e le norme cultuali; la rappresentazione della guerra; le relazioni interspecifiche (il rapporto uomo/animale); le configurazioni di genere; la traducibilità delle lingue e delle culture.

A partire dal ciclo XXXII, il Dottorato in “Filologia e critica”, ha ottenuto annualmente un finanziamento di cinque borse nell’ambito del programma “Pegaso” della Regione Toscana, riunendo in ATS (Associazione Temporanea di Scopo) tre Atenei e un ente di ricerca: l’Università degli studi di Siena (sede amministrativa), l’Università degli studi di Pisa, l’Università per Stranieri di Siena, l’Istituto CNR Opera del Vocabolario Italiano (OVI); inoltre, una borsa, per “Filologia romanza”, è finanziata dalla Fondazione Ezio Franceschini di Firenze.

Dimensione internazionale e convenzioni

Il Dottorato in “Filologia e critica” ha una forte connotazione internazionale’: diversi membri del collegio docenti appartengono a atenei stranieri, e parte delle attività didattiche si svolge in inglese o francese. In regola generale, i dottorandi svolgono le proprie ricerche di tesi in co-tutela con un ateneo straniero, e svolgono parte della loro attività di ricerca all’estero (da un minimo di 6 a un massimo di 12 mesi).

Sono attive diverse convenzioni-quadro con atenei e enti italiani o esteri per svolgere attività di ricerca o stage: 

  • École Pratique des Hautes Études, Paris
  • Sorbonne Université, Paris
  • Université Sorbonne Nouvelle – Paris III
  • Université de Lausanne
  • Universidade de Santiago de Compostela
  • Universität Zürich  
  • Fondazione Ezio Franceschini – Archivio Gianfranco Contini, Firenze
  • Istituto CNR "Opera del Vocabolario Italiano" (OVI)
Inoltre, convenzioni o cotutele sono anche stipulate con varie altre sedi: Barcellona, Friburgo, Leida, Leuven, Liegi, Nancy (Université de Lorraine), Namur, Paris 10-Nanterre, École Nationale des Chartes (Paris), Salamanca, Tours, ecc.
 
CENTRO FRANCO FORTINI
Il Centro Interdipartimentale Franco Fortini, che ha la sua sede amministrativa presso il DFCLAM, promuove attività aperte alla partecipazione dei dottorandi e conserva nel suo archivio materiali oggetto di studi e ricerche e tesi dottorali. 
 
CENTRO ANTROPOLOGIA E MONDO ANTICO
Il Centro Interuniversitario Antropologia e Mondo Antico, che ha la sua sede amministrativa presso il DFCLAM, - è nato dalla sinergia fra l’Università degli Studi di Siena, l’Università per Stranieri di Siena, l’Università del Sannio a Benevento e l’Università di Milano - con l’avvento di nuovi docenti e nuove prospettive di ricerca. Le discipline rappresentate nel Centro ricoprono il campo dell’antichità classica in tutti i suoi molteplici aspetti – dalla storia alle letterature, dalla linguistica alla filologia, al diritto romano – unitariamente sviluppate in una prospettiva di carattere antropologico e comparativo.
 
HERMES
Il dottorato è partner dell’Hermes Consortium for Literary and Cultural Studies:  (https://hermes.au.dk