L’attività di ricerca dell'area moderna si articola in tre principali ambiti scientifico-culturali.
Il settore dell'italianistica comprende discipline specificamente letterarie quali Letteratura italiana, Letteratura italiana moderna e contemporanea, Letteratura comparata e Storia della critica, e discipline linguistico-filologiche quali Linguistica Italiana, Filologia italiana, Filologia Romanza. Le principali linee di ricerca riguardano problemi di teoria e storia della letteratura, con approcci al testo di tipo filologico e linguistico, storico-letterario e comparatistico; in campo linguistico è marcato l'interesse verso l'italiano contemporaneo e le sue varietà.
L'attenzione alle forme e ai temi della comunicazione letteraria costituisce il legame con la ricerca condotta nell’ambito delle lingue e letterature straniere che comprende l'area europea (francese inglese, tedesco spagnolo portoghese russo), e le due grandi aree dell'angloamericano e dell’ispanoamericano; un forte accento comparatistico e interdisciplinare definisce spiccati interessi comuni e momenti di scambio tra le diverse aree linguistico-letterarie, tra i quali di particolare interesse il campo della traduzione, nei suoi aspetti letterari, teorici e storici. Le radici linguistico-culturali delle letterature europee sono indagate dalle Filologie Romanza, Germanica e Slava, che analizzano i testi cruciali dei secoli in cui si è formata l'Europa.
1) Filologia
Comprende le discipline di Italianistica (Filologia Italiana, Letteratura Italiana, Letteratura Italiana Moderna e Contemporanea, Sociologia della Letteratura, Storia della critica e della Storiografia Letteraria) e di linguistica teorica e storica (Glottologia, Fonetica e Morfologia, Grammatica Italiana, Storia della Lingua Italiana), Filologia Romanza e Letterature Comparate. Comune è l'interesse per l'analisi linguistica, critica e storica dei testi, collocati spesso in una prospettiva comparatistica, che si avvale anche dell'apporto dell'area di Letterature straniere.Le principali direzioni di ricerca dell'Italianistica riguardano da un lato problemi di teoria e storia della letteratura, come la definizione del canone letterario europeo del Novecento, il concetto e la storia del simbolo e il suo rapporto con l'allegoria, le linee di sviluppo della poesia italiana dell'Otto e Novecento, dall'altro l'opera di singoli autori, a questi problemi correlati, come Leopardi, Pascoli, Tozzi, Montale e Fortini. Altri campi di ricerca sono costituiti dagli studi di storia teatrale e del costume, come il teatro giacobino a Siena o la moda nei testi letterari del Sei e del Settecento, e da lavori di carattere filologico sui testi di Boccaccio.
Quanto al settore linguistico, le ricerche in corso vertono sia su questioni di carattere specifico, attinenti alle competenze dei singoli docenti, come fonetica, lessico e morfologia del toscano antico e moderno, o le componenti romanze e germaniche del patrimonio linguistico e storico-culturale italiano, o il corso scritto, o infine le lingue native d'America (ricerca, quest'ultima, condotta in collaborazione col Centro Interdipartimentale di Studi sul'America Latina), sia su questioni di carattere più propriamente storico, come la teoria e la prassi linguistica del Pascoli.
2) Letteratura (delle Lingue e Letterature Straniere)
Comprende le principali lingue e letterature europee (francese, inglese, tedesco, spagnolo, portoghese, russo), nonché le due grandi aree americane dell'inglese (angloamericano) e dello spagnolo (ispano-americano), le filologie slava e germanica e le storie della lingua inglese e spagnola. Gli interessi di ricerca sono sia linguistico-filologici che letterari e storico-culturali, e, al di là delle specifiche aree geografiche e nazionali, l'attività del dipartimento (in cui sono presenti anche studiosi di Letterature Comparate) tende a stabilire e articolare un collegamento tra la riflessione teorica sul testo e il momento comparativo tra le varie espressioni linguistico-letterarie. Tale attività interdisciplinare, volta appunto a individuare questi momenti di scambio e di interferenza tra le diverse aree linguistiche e culturali, si esplica tramite seminari interdisciplinari, cicli di conferenze, tesi di laurea. In particolare, esiste uno spiccato interesse comune e un forte coinvolgimento per i problemi sia teorici, che storici, che pratici della traduzione, comprovato dall'esistenza, presso il nostro Dipartimento, di un Corso di perfezionamento in traduzione letteraria, che ha coinvolto negli ultimi anni sia i docenti della Facoltà che, occasionalmente, studiosi italiani e stranieri che operano e ricercano nel campo della traduzione letteraria (ricordiamo, tra molte altre, le lezioni tenute da George Steiner).
3) Settore Lingue
Comprende la parte storica, teorica e applicata degli aspetti linguistici, delle lingue moderne e di quelle antiche, curando i principi-base, sotto il punto di vista morfologico, sintattico e fonetico. Grande interesse è rivolto, da un lato, allo studio di tipo generativo della linguistica, vista come fondamento cognitivo dell’uomo; dall’altro, esso è rivolto allo studio delle patologie del linguaggio e di fenomeni particolari, come il particolare sviluppo cognitivo rinvenibile nei soggetti plurilingui.
A questo settore, estremamente interdisciplinare, si ravvisano interessi che, spaziando necessariamente alle lingue straniere, coinvolgono sia i vari aspetti grammaticali sia, più in generale, uno studio comparatistico completo.