Per una settimana la città di Arezzo sarà la capitale del benessere, della salute e dell’inclusione.
Dal 20 al 24 febbraio è in programma il primo Festival della Salute mentale, con oltre trenta appuntamenti, tra eventi culturali e sportivi, spettacoli, mostre, film, laboratori, visite turistiche, incontri con scrittori e artisti e un contest per gli studenti delle scuole, per aprire uno spazio di riflessione sui temi del benessere psicofisico e dell’inclusione sociale in particolare con gli studenti, la cittadinanza e le famiglie.
Il Festival è organizzato dal Campus di Arezzo dell’Università di Siena, insieme ad Asl Toscana sud est e Libreria Feltrinelli e con il patrocinio del Comune di Arezzo.
Tanti i luoghi cittadini che lo ospiteranno, dal Campus universitario del Pionta al Teatro Pietro Aretino, dal Cinema Eden al Museo di Casa Vasari, dalla Casa Museo di Ivan Bruschi alla Sala Vasariana, dal palazzo storico di via Pellicceria al palazzetto dello sport di San Lorentino.
Tra gli ospiti più noti di questa prima edizione del Festival ci sono gli psichiatri Vittorino Andreoli e Paolo Milone, il drammaturgo Stefano Massini, lo scrittore Fabio Stassi, il cantautore Lorenzo Baglioni.
Tre i temi chiave proposti nei diversi appuntamenti, ai quali sono invitati cittadini, studenti universitari e delle scuole, bambini, professionisti della sanità e dell’educazione: la disabilità mentale e l’inclusione, il benessere mentale dei giovani, la conservazione e la valorizzazione della memoria manicomiale, in particolare dell’ex-ospedale psichiatrico aretino del Pionta.
Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero e solo per alcuni è prevista la prenotazione nelle pagine web del Festival (i link di prenotazione saranno attivati a breve)
il logo del festival è stato creato da Federica Mauro
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