Ordinario in FILOLOGIA GERMANICA (SSD L-FIL-LET/15)
Maria Rita Digilio è ordinario di Filologia germanica all’Università degli Studi di Siena dal 2018. Presso la stessa Università è stata dal 1996 ricercatrice, insegnandovi Filologia germanica, Storia della Lingua tedesca, Storia della Cultura tedesca, Lingua tedesca. Dopo la laurea (1990) ha seguito il Dottorato di Ricerca in Filologia germanica all’Università di Firenze (1992-96). È autrice di saggi sulle lingue, le letterature e la cultura manoscritta d’area germanica medievale, in particolare su sassone, anglosassone, e alto-tedesco.
PRINCIPALI AMBITI DI RICERCA
- Testimonianze minori del sassone antico
- Poesia sassone antica
- Poesia e lessicologia anglosassone
- Dialettologia e storia della lingua tedesca
- Storia della lingua inglese
- Sintassi, interpunzione e tradizione manoscritta dell'alto-tedesco antico e medio
- Critica del testo d'area tedesca medievale
- Riscritture di testi medievali germanici in autori moderni (Borges, Th. Mann)
- Letteratura cortese tedesca
ATTIVITA' DIDATTICA
Principali pubblicazioni
- Sulle denominazioni del tempo nella poesia anglosassone, in «Linguistica e Filologia», 13 (2001), pp. 39 – 65.
- Procedure traduttologiche nell’Isidoro alto-tedesco antico, in «Medioevo e Rinascimento», XVII, n. s. XIV (2003), pp. 1 – 24.
- N. Francovich Onesti – M. R. Digilio, Breve storia della lingua inglese, Roma, Carocci, 2004.
- Il ruolo della mise en page nelle traduzioni di Monsee, in «AION. Annali dell’Università degli studi di Napoli “l’Orientale”. Sezione Germanica», n.s. XV, 1-2 (2005), pp. 51 – 76.
- Thesaurus dei saxonica minora. Studio lessicale e glossario, Roma, Artemide, 2008.
- Scrittura e interpunzione in testi del medioevo tedesco e gotico, in Storia della punteggiatura in Europa, a cura di B. Mortara Garavelli, Bari -Roma, Laterza, 2008, pp. 359-373.
- La lingua sassone: letteratura e antroponimia. Il Registro di Freckenhorst, in Atti del XXII Convegno Internazionale di Scienze Onomastiche, Pisa 28 agosto – 4 settembre 2005», IV vol., Pisa, ETS, 2010, pp. 111-120.
- Anmerkungen zu den sozio-kulturellen Aspekten der Onomastik germanischen Ursprungs im frühmittelalterlichen Italien, in Kulturelle Integration und Personennamen im frühen und hohen Mittelalter (Ergänzungsbände zum Reallexikon der Germanischen Altertumskunde), Berlin – New York, de Gruyter, (in corso di stampa).
- The Fortune of Old English Glosses in Early Medieval Germany, in Rethinking and Recontextualizing Glosses: New Perspectives in the Study of Late Anglo-Saxon Glossography, ed. P. Lendinara, L. Lazzari, and C. Di Sciacca, Textes et Études du Moyen Âge of the Fédération Internationale des Instituts d'Études Médiévales, Turnhout, Brepols, 2011, pp. 371 – 394.
- Il Medioevo del XX secolo. Osservazioni su L’Eletto di Thomas Mann e il Gregorius di Hartmann von Aue, in ll critico poetante. Scritti in onore di Antonio Prete, a cura di S. Dal Bianco, Pisa, Pacini, 2011, pp. 103-113.
- "Un’intenzione di bellezza”. Sull’uso degli aggettivi nel Heliand, in «Filologia Germanica-Germanic Philology», 6 (2014), pp. 91 – 109.
- Maria Rita Digilio (a cura di), Hartmann von Aue, Iwein nel manoscritto B.R. 226 della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, Roma, Artemide, 2015.