L’ateneo di Siena capofila di un progetto Erasmus+
L'agenzia nazionale Erasmus+ ha approvato il finanziamento, della durata di 36 mesi, per il progetto CIRCE (Counteracting accent dIscrimination pRactiCes in Education). Il progetto CIRCE, che vedrà coinvolte le docenti Silvia Calamai, Rosalba Nodari, Letizia Cirillo e Laurie Anderson del DFCLAM, è dedicato a indagare il fenomeno - molto importante e ancora poco noto in Italia - della discriminazione linguistica nei contesti scolastici. Gli accenti sono la nostra carta d’identità, parlando ci presentiamo agli altri, diciamo chi siamo e indubbiamente, ci sono – anche in Italia – accenti giudicati meglio di altri, così come ci sono accenti stigmatizzati e valutati negativamente. Che effetti hanno i giudizi sull’accento (sia esso non nativo o regionale) in un’aula scolastica? Che legame hanno con l’insuccesso scolastico? Come rendere consapevoli gli insegnanti dei giudizi automatici che si proiettano sul modo di parlare di uno studente? Il tema è particolarmente stimolante per il corso di laurea in Lingue per la comunicazione interculturale e d’impresa dell’ateneo. I diversi accenti dell’inglese lingua non nativa saranno indagati, anche con il coinvolgimento degli studenti, in una prospettiva autenticamente europea. Il partenariato vede coinvolti, oltre all'Università di Siena e al CNR - Istituto di Linguistica Computazionale "Antonio Zampolli" (ILC) di Pisa, importanti atenei esteri:
WESTFAELISCHE WILHELMS-UNIVERSITAET MUENSTER (UM, Germany)
UNIVERSITAET HAMBURG (UH, Germany)
VISOKOSKOLSKA USTANOVA INTERNACIONALNI BURC UNIVERZITET-INTERNATIONAL BURCH UNIVERSITY (IBU, Bosnia and Herzegovina)
UNIVERSIDADE DE EVORA (UE, Portugal)