La Facoltà di Lettere e filosofia di Siena nacque in anni di grande cambiamento per l’università e per la società italiana. La sua istituzione risale all’estate del 1970, quando, durante il rettorato di Mauro Barni, tre professori di grande levatura come Giuseppe Petronio, Emilio Gabba e Ferdinando Bologna costituirono il primo Comitato tecnico, incaricato dal Ministero di seguire la nascita e guidare la nuova facoltà senese, che si arricchì subito di docenti di grande spessore e di numerosi studenti.
Da allora in poi, lungo oltre quattro decenni, la Facoltà di Lettere è sempre stata una struttura profondamente radicata nel tessuto culturale e sociale della città, costituendo un punto di riferimento fondamentale non solo per la cultura senese e toscana, ma anche e soprattutto per quella italiana e internazionale.
PERSONAGGI ILLLUSTRI
Nelle sue aule hanno insegnato e fatto ricerca protagonisti della vita cultuarle del nostro Paese come Michelangelo Antonioni, Andrea Carandini, Enzo Carli, Alberto Maria Cirese, Alessandro Conti, Enrico Crispolti, Omar Calabrese Mauro Cristofani, Franco Fortini, Nicola Gallerano, Giorgio Giorgetti, Romano Luperini, Ferruccio Masini, Brian Mc Guinness, Antonio Melis, Antonio Prete, Mario Rossi, Gianni Scalia, Mario Specchio, Antonio Tabucchi, Mario Tronti e molti altri. Fra la fine del Novecento e l’inizio del nuovo Millennio, la Facoltà di Lettere di Siena ha affrontato, mantenendosi sempre ai primi posti nelle classifiche delle facoltà umanistiche più apprezzate in Italia, le profonde trasformazioni imposte dalle successive riforme degli ordinamenti didattici.
In questo contesto, per opera della legge 240 del 30 dicembre 2010, che riorganizza il sistema universitario modificandone gli assetti strutturali, la Facoltà di Lettere scompare come struttura organizzativa, cedendo il passo, nel novembre del 2012, ai nuovi dipartimenti afferenti all’Area delle lettere, della storia, della filosofia e delle arti dell’ateneo senese.
- Dipartimento Filologia e critica delle letterature antiche e moderne
- Dipartimento Scienze della formazione, scienze umane e della comunicazione interculturale (Arezzo)
- Dipartimento Scienze sociali, politiche e cognitive
- Dipartimento Scienze storiche e dei beni culturali
I quattro dipartimenti dell’area umanistica, che costituiscono oggi le strutture accademiche di riferimento sia per la ricerca scientifica sia per le attività didattiche e formative, procedono ancora fianco a fianco, condividendo la responsabilità e l’organizzazione di molti corsi di studio e proseguendo, sul piano della ricerca, quel profondo e fruttuoso dialogo tra discipline e metodologie diverse che ha caratterizzato fin dalla sua nascita la vita della facoltà.